sabato 20 novembre 2010

Punti fedeltà.

Ricordi il tempo in cui vivevi come fosse sempre estate? Bottiglie di vini pregiati rubate nei ristoranti, scritte rumorose lasciate con rossetto rosso fuoco sugli specchi, notti randagie, libera da ogni guinzaglio, in cerca di anatomie esaltanti. I tacchi a spillo sempre conficcati negli occhi del mondo. Non chiedevi mai l'ora e non possedevi orologi. La musica era il tuo tempo, il tuo silenzio, la tua pace. Il sesso un sasso da scagliare con forza nel cuore di qualcuno. Tanta bellezza, nessuna paura. Tendevi all'infinito disegnando un mondo di architetture ricche.
Ricordi? Così per sempre vivere, dicevi. Portavi sulla bocca parole leggere ed in centro la tua pelle. Le tue scollature ferivano mortalmente, i tuoi denti scintillavano furore. Ora spingi un carrello sempre troppo pieno nei supermercati in cerca di offerte promozionali, apparecchi la tavola allineando perfettamente le posate, voti a sinistra con la mano destra. La sera entri nel letto in modo ordinato e al mattino ti svegli senza aver stropicciato le lenzuola. Che fine hai fatto Mademoiselle baciatemi e scordatemi? Oggi è domenica e conterai i punti fedeltà. Ne mancheranno solo un milione per vincere un pezzetto bello tondo di cielo d'estate.  

1 commento:

  1. troppo bella...e malinconica allo stesso tempo..sei un genio signor minguzzi!!

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