venerdì 1 ottobre 2010

La gruviera.

A cinquant'anni mi sono voltato indietro per vedere se mi ero perso qualcosa. In effetti qualcosa l'avevo smarrita: la carta d'identità.
Cos'è il tempo che passa e perchè passa così velocemente senza darti il tempo di accorgertene? Perchè il tempo non ti da il tempo di renderti conto che il tempo passa? Ed in fondo cosa siamo noi se non uno spazio temporale magari un acquazzone? Perchè non portiamo sempre con noi un ombrello, grande non piccolo, un bel ombrellone che ci ripari dallo scrosciare del tempo, dalla pioggia di rughe che si abbatte sul nostro viso, dal rimbalzare dei denti sull'asfalto ruvido di questa strada che pare non finire mai ed invece, improvvisamente, si interrompe senza avvertire?
"Tu..si dico a te giovane.no, non aver paura..rispondimi.."
"Ma non saprei..credo di avere un appuntamento..comunque, io col tempo ho una certa confidenza..faccio il tassista, uso il tassametro.. mia nonna possiede un orologio a cucù..e poi, mi scusi, lei è il filosofo..lavoro, io..non ho tempo per pensare al tempo..Etcì!..scusi, sa, il raffreddore, c'è un tempo da lupi..prendo un Tempo?..mi dia il tempo per soffiarmi il naso. Perbacco, sono operazioni, queste, che richiedono il loro tempo..insomma, tempo al tempo. Ma perchè le fa a me queste domande? Le ponga al mio amico qui..si proprio quello vicino a me..è svizzero e, come si sa, gli svizzeri sono precisi, come cronometri, svizzeri. Trovano anche il tempo di produrre dell'ottimo cioccolato e, per risparmiare tempo, fanno un formaggio pieno di buchi. Mi dica lei perchè mai una persona che non ha tempo da buttare debba comprare un alimento tutto bucato..che lo si compri per aggiungere altri buchi ai buchi lasciati dal tempo?"
A cinquant'anni mi sono voltato indietro per capire se mi ero perso qualcosa.
In effetti qualcosa l'avevo persa: la gruviera.

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